L’anima si manifesta anche tutte quelle volte in cui qualcosa “vibra” dentro di noi e non è necessariamente collegabile a ciò che sappiamo della nostra attuale vita. Possiamo provare familiarità e sentirci a proprio agio oppure sentire una forte repulsione e sentirci fortemente a disagio, rispetto a luoghi, oggetti, situazioni, persone; spesso tutto ciò può essere accompagnato dai cosiddetti “deja-vù”.
Nell’epoca attuale la maggioranza delle difficoltà delle persone vengono riscontrate nelle relazioni: intime, familiari, lavorative.
Karma deriva dalla parola sanscrita: “karman”.
Karman significa agire, azione, e non è assolutamente da considerare in senso passivo e punitivo. Il karma non è qualcosa che si subisce e si sopporta a suon di frustate. Il karma è come una ruota che ci invita ad agire e ad imparare una lezione, e con abiti un po’ diversi ci ripropone la stessa tematica finché noi non riusciamo a superarla.
Il regno dell’anima e dello spirito sono molto ricchi e articolati con caratteristiche e funzioni specifiche, e il counselling animologico immaginale si occupa proprio di questo.
Questo approccio spiega i vari funzionamenti della vita (individuale e collettiva-sociale) in modo da comprendere a livello profondo di anima e di spirito il perché di determinate azioni e conseguenze, belle o terribili che siano.
Comprendere e capire favoriscono una visione lucida e chiara di ciò che accade e ci accade, permettendoci di procedere nei territori della vita con più consapevolezza e coscienza.
Nell’ambito del regno dell’anima si trattano i 7 raggi: ogni anima umana, a cicli di incarnazioni, “sceglie” una frequenza particolare a cui appartenere e tramite la quale mettere in esistenza concreta sulla terra le idee e principi del proprio spirito.
Ogni raggio ha proprie caratteristiche, attitudini e “vizi”. Per vizi si intendono modalità dannose e distorte nelle quali l’anima “inciampa” durante la propria esperienza. Riconoscerle, capire perché ci si è “incagliati”, e poi tornare alla fonte pura del raggio è ciò che l’animologia aiuta a fare.
Un altro aspetto importante è la considerazione data al regno onirico, in quanto uno dei modi con cui l’anima comunica è il linguaggio immaginale manifestato attraverso i sogni. Imparare a leggerli, in modo oggettivo, rispetto all’esperienza soggettiva del sognatore, fornisce un valido strumento per entrare in contatto con i movimenti d’anima.
Un’altra parte importante di questo lavoro riguarda gli archetipi, i miti, intesi come “schemi di comportamento ” (detto in parole povere) di cui si valuta l’influenza che hanno nella nostra vita; possono agire inconsciamente e allora possono essere un po dannosi a volte, ma se calibrati e scelti coscientemente possono essere validi aiuti e modelli di riferimento utili.
L’individuo viene così accolto nella sua totale unicità, tenendo altamente in considerazione il raggio di discendenza della sua anima, i principi del suo spirito, il suo vissuto attuale, la sua storia anagrafica. Si offrono perciò modalità e strumenti adatti e consoni alla sua natura, che favoriscano la ri-scoperta del sentiero che porta a sentirsi vivi nel vivere la vita.
Le sedute avvengono sia in studio sia via Skype.
Maddalena Premuti Bonetta
